RIFLESSOLOGIA PLANTARE

 

La salute è il bene più prezioso dell' uomo e non andrebbe mai messa a repentaglio o rischiata scioccamente. La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non solo l'assenza di malattia o debolezza. La malattia è un'anomalia che si determina nell'uomo modificandone l'equilibrio fisico-bio-energetico e spesso è un'espressione di vita imperfetta: le cause possono essere una mancanza di capacità di adattamento a situazioni fisiche e psichiche contingenti, una fragilità o debolezza acquisita dal corpo, una vita non naturale, etc.

 

Per ripristinare un equilibrio naturale bisogna rivolgersi alla molteplicità e alla ricchezza della natura. La medicina naturale è fondata su una pratica  secolare che trova in tutto ciò che circonda l'uomo e nell'uomo medesimo i mezzi capaci di fornire l'aiuto necessario in ogni circostanza. Il massaggio zonale, del piede e della mano, è un rimedio a misura d'uomo che può prevenire e combattere la malattia soprattutto nei sui primi sviluppi. Ogni persona con un minimo di preparazione e di informazione potrebbe adottare misure tali da "proteggere" la propria salute pur restando nell'ambito della quotidianità. Riflessologia è una parola che significa "scienza dei riflessi", intesi come zone del corpo corrispondenti a determinati organi interni: dagli organi interni, infatti, partono linee energetiche che arrivano alla superficie corporea. Si può quindi affermare che l'intera superficie del corpo umano è sede di punti riflessi sui qual è possibile agire per alleviare tensioni e dolori. Esistono però zone, collocate nelle parti più periferiche del corpo in cui le terminazioni nervose sono più numerose: la testa, le mani e i piedi, che costituiscono  i "terminali" di quel meraviglioso computer che è il nostro organismo. Agendo su questi terminali elimineremo ogni ostacolo, ogni interruzione che si viene a creare nel flusso dell'energia e che costituisce la causa di alterazione dell'equilibrio fisiologico del corpo umano. E' perciò di capitale importanza che nessun blocco si venga a formare lungo le vie di conduzione dell'energia e che la circolazione della linfa vitale sia sempre fluida. Le origini delle tecniche dalla riflessologia vanno ricercate in epoche antiche, in civiltà ormai dimenticate ma che hanno lasciato tangibili testimonianze della loro grande esperienza e della necessità di insegnare all'uomo a prendere coscienza di sè stesso e delle sue infinite risorse. Sotto la voce "riflessologia" vanno quindi comprese tutte quelle metodiche che agiscono sui punti di riflesso del corpo umano: l'agopuntura, lo shiatzu, il massaggio thailandese, oltre alla riflessologia del piede e della mano. Il dogma basilare della riflessologia è che "la periferia rappresenta il centro" per cui massaggiando mani e piedi (periferia) noi possiamo raggiungere il centro (l'organo interessato). La parola riflesso deriva dalla parola latina reflectere, dove: re significa ripetizione di una azione da un nuovo punto di partenza, flectere significa curvare, piegare. Quindi reflectere vuol dire "deviare una energia, rimandare indietro un flusso". L'esempio più noto di riflesso è certamente quello della luce del sole sulla superficie dell'acqua o su di uno specchio. Chi non ha mai provato a molestare un compagno o una compagna di scuola con il riflesso del sole utilizzando uno specchietto...?